1.07.2007

Il nome

Riconsegno a voi tutti cose nuove
(a voi tutti che qualcosa mi dovete)
il nome quanto meno
che resta scritto in cielo
nell’ amara trasparenza
delle biglie di vetro.
Mani in pasta che si muove
che si fanno nel pensiero
materia di studio criminale.
Sporgersi nel vuoto spenzolando
dal balcone di sinistra 5° piano
l’ascensore la colonna dell’impianto
l’impatto il mattone rosso sangue
nella fuga la traccia dello scempio
la scena messa in atto
del delitto passionale.
Ma cosa si vuole parlare d’amore
a settant’anni?
Che la schiena si fa curva
e le braccia non reggono più il peso.
C’è da piangere e pregare
trafiggere gli occhiali di benzina
inforcare le parole e poi infuocare
il cristo crocefisso sul viale.


Marombra

30 Commenti:

Blogger alivento ha detto...

"un eterno presente sovraccarico di stimoli senza altrove, un presente dai saperi omologanti e costantemente aggiornati, privi di teleologia" S. Guglielmin
https://www2.blogger.com/comment.g?blogID=28438973&postID=1000279883106046976

"la poésie ne s’impose plus, elle s’expose" P. Celan

"Per essere ancora eticamente possibile, ella/essa, la poesia, accetta di impoverirsi (anche dove/quando è, probabilmente, luminosa e illimitata) e di contaminarsi con la mia psicologia (e la tua) e il mio giudizio (e il tuo). Ha accettato di vivere nella contraddizione continua e nella polemica." M. Sannelli
http://lapoesiaelospirito.wordpress.com/2007/01/06/lesposta/#more-92

Aderenze opera grafica di E. Copetti http://imperfezionidiscendenti.blog.tiscali.it/mv3073928/

ed altro ancora

1/07/2007 10:56:00 AM  
Anonymous Anonimo ha detto...

a parte i santi che citi, io tirerei via il corsivo (mi pare prosastico - e soprattutto troppo didascalico - oltre l'impoverimento di cui parla Sannelli).

bacio

san gugl

1/07/2007 05:31:00 PM  
Blogger alivento ha detto...

Non so se ci hai fatto caso, Stefano, ma il corsivo spesso nelle mie è prosa. Sono un pensiero o frasi estrapolate dal contesto reale e messe lì come funghi.
Nella fattispecie è un dialogo ideale con mia nonna.
Anch'io l'avrei tolto ma mi ha pregato "non mi togliere, non mi togliere DEVO stare qui!"

abbi pazienza

indegnamente ho citato cotanti santi, probabilmente è quella la cosa più stonata

1/07/2007 07:51:00 PM  
Anonymous Anonimo ha detto...

va bene, 'abbio' pazienza :-)

gugl

1/07/2007 08:28:00 PM  
Blogger alivento ha detto...

Inoltre è in italiano zoppicante. Inserire delle frasi in prosa serve tra l'altro a verificare che il resto del contesto sia poesia. Esercizio tecnico anche questo.

Notavo che i link non sono utili perchè tronchi, vedrò di sistemarli

1/07/2007 08:32:00 PM  
Blogger alivento ha detto...

Eppoi, diciamo la verità tutta intera, è nata così quasi conclusa, pochi ritocchi e via

Che ne pensi di quelle serie televisive dove si analizza il delitto dal punto di vista medico-legale?

1/07/2007 08:34:00 PM  
Blogger alivento ha detto...

il riferimento a Guglielmin e qui

http://golfedombre.blogspot.com/2007/01/lingua-poesia-esperienza.html

1/07/2007 09:13:00 PM  
Blogger alivento ha detto...

quello a Sannelli qui

http://lapoesiaelospirito.wordpress.com/2007/01/06/lesposta/

1/07/2007 09:15:00 PM  
Blogger alivento ha detto...

quello ad Elio Copetti via Paola Lovisolo qui

http://imperfezionidiscendenti.blog.tiscali.it/mv3073928/

1/07/2007 09:17:00 PM  
Anonymous Anonimo ha detto...

c'è anche della rabbia (forse).

la mia buonanotte! ;-)

1/07/2007 10:15:00 PM  
Blogger alivento ha detto...

già, può essere
"ma cosa vuoi"...è un incipit del linguaggio parlato che sta a dire "ma fammi il piacere!"

1/07/2007 10:41:00 PM  
Blogger alivento ha detto...

vedo che la poesia dice sempre oltre le intenzioni

1/07/2007 10:46:00 PM  
Blogger alivento ha detto...

insofferenza ecco!

1/07/2007 10:57:00 PM  
Anonymous Anonimo ha detto...

@Ali
leggo adesso questa discussione.
la rileggerò.
interessante.

paola

1/08/2007 09:04:00 AM  
Anonymous Anonimo ha detto...

non ho letto di santi indegnamente citati? dove? sono arrivata troppo tardi
paola

1/08/2007 09:08:00 AM  
Blogger alivento ha detto...

Santi dice Stefano, carapolvere, io ho solo ripreso il suo termine.

Ora prego di farmi tutti da santi protettori o di beatificarmi(e poi forse anche santificarmi)perchè "sopporto" Stefano e il mastino implacabile che è in lui!

1/08/2007 05:41:00 PM  
Anonymous Anonimo ha detto...

arfh arfh o bau bau?
ma sti no(mi) nost(r)i ma(i)?

1/09/2007 03:59:00 PM  
Blogger alivento ha detto...

:)

un talento da enigimista, leggo

1/09/2007 10:21:00 PM  
Anonymous Anonimo ha detto...

L’inizio ricorda Emily Dickinson, semplice e d’effetto.
Credo che i settantenni non la vedranno di buon occhio ;)

1/09/2007 11:08:00 PM  
Blogger alivento ha detto...

ah, antonio, sia ben chiaro io sono per l'amore anche a 70 anni, è mia nonna che non è d'accordo ;)

1/09/2007 11:40:00 PM  
Anonymous Anonimo ha detto...

quando compirai 70 anni, manda una mail a quest’allora vecchierello, così tanto per rammentare ;)

1/10/2007 09:14:00 PM  
Anonymous Anonimo ha detto...

ali, per avere una nonna di 70 anni dovresti avere 15 anni :-)

1/10/2007 09:18:00 PM  
Anonymous Anonimo ha detto...

Penso che tu abbia scritto di meglio, comunque si lascia leggere.
T.P.F.K.A.H. (the poet formerly known as hapax).

1/11/2007 08:14:00 AM  
Blogger alivento ha detto...

Antonio, CI terremo presenti ;)

però la poesia è anche memoria

essì hapax che ho scritto di meglio, ma è anche vero che al meglio non c'è fine
lieta di conoscere il preziosissimo nome, bello come quello di un poeta, l'età (in verità una sorpresa, per come scrivevi di avrei dato 150 anni) naturalmente molto lontana dalla mia, spiritualmente...non so

Ste, sti quindici anni sono un riferimento ricorrente e anche troppo significativo, è l'eterno adolescenziale che è in me/te/tutti, mica c'è solo il fanciullino!

1/11/2007 09:11:00 PM  
Anonymous Anonimo ha detto...

in effetti le adolescenti sono meglio! :-)

1/11/2007 09:22:00 PM  
Anonymous Anonimo ha detto...

150 anni!!! grazie! di solito la gente mi scambia per un trentenne, cosa odiosa, inoltre mi capita che ragazzi di 20 anni mi diano del Lei... ora scopro che dentro sembro ancora più vecchio! Comunque hapax era una maschera non uno pseudonimo, quindi posso dire che era lui il vecchio! 150 anni!

1/12/2007 07:47:00 AM  
Anonymous Anonimo ha detto...

dimenticavo: il mio nome si trovava già in "ego sum", in acrostico, la poesia dove prendevo in giro hapax!

1/12/2007 08:03:00 AM  
Blogger alivento ha detto...

erano la profonda disillusione nei tuoi simili che mi inducevano a collocarti in quella giovanile fascia d'età, hapax, il tuo amico ippofilo faceva in tal senso un contrasto pazzesco, anche quel suo modo d'approccio è un modo per affrontare la simile/dissimile similitudine

tornando all'età io mi autoattribuisco 100 anni, dunque non è poi così male averne ai miei occhi 150

1/12/2007 06:26:00 PM  
Blogger alivento ha detto...

ah ecco dove avevo già incontrato Alessandro Ghia! ;)

1/12/2007 06:27:00 PM  
Anonymous Anonimo ha detto...

forse tra qualche giorno ci incontreremo all'ospizio!!!

1/13/2007 09:29:00 AM  

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