Hessercizio
Di traccia costante il percorso di stelle vissute. In luce si eterna triangolata dal basso a reggenza di un pietoso mistero. Metaforici occhi di amori perduti a guardarci dal cielo. Noi come vermi invischiati di spire sul ventre annodiamo più intenso dolore. Un fiore lucente s’accresce in splendore a figura imponente e sostegno. A far leva dal corpo al pensiero. L’assenza consuma di mancanza infinita le braccia. Allargate più in alto. Una stella sorride a distanza nel cono d'ombra incompresa. Respira col buio nostalgia d’ogni struggente notte.
(il testo qui sopra è un esercizio in prosa per impudica ispirazione dalla seguente poesia di Herman Hesse)
Maria
La propria traccia percorrono le stelle
inalterabili e incomprese!
Noi ci contorciamo in cento nodi
tu sali di splendore in splendore
Una base perenne è la tua vita!
Io non posso che tenderti le braccia
colme di nostalgia, dalla mia notte;
tu mi sorridi e non mi comprendi.
Hermann Hesse
(il testo qui sopra è un esercizio in prosa per impudica ispirazione dalla seguente poesia di Herman Hesse)
Maria
La propria traccia percorrono le stelle
inalterabili e incomprese!
Noi ci contorciamo in cento nodi
tu sali di splendore in splendore
Una base perenne è la tua vita!
Io non posso che tenderti le braccia
colme di nostalgia, dalla mia notte;
tu mi sorridi e non mi comprendi.
Hermann Hesse
7 Commenti:
che brutto il gioco di parole!!! a parte questo direi che non è vera prosa, ma una poesia in cui non vai a capo... chiamiamola prosa poetica, ma io prefirirei chiamarla poesia!
Il brutto gioco di parole è Hessercizio?
ti sembra che manchi di rispetto a un grande?
se il motivo è questo cambio subito il titolo, se invece non ti piace in sè e per sè allora il gioco di parole resta com'è perchè io lo trovo carino.
Mi pare di capire che la prosa poetica (o poesia senza accapo)ti è piaciuta, ne sono lieta, davvero!
E ti ringrazio di seguirmi, Ale, a quanto pare sembri ormai l'unico frequentatore di questi candidi lidi.
no, non credo che manchi di rispetto, ma quando io faccio battute del genere le persone attorno rimangono con un'espressione che dice:"ma chi è 'sto mona? da dove è uscito?" e forse hanno ragione... il testo è carino e si fa ben leggere.
non credo di essere l'unico a seguirti, ma lasciare commenti è sempre arduo, anche perché spesso ci si limita a dire "bello", cosa che alcuni pensano sia insignificante e degna di un ignorante... io però non sono d'accordo, perché è comunque un'indicazione ed un incentivo per chi scrive... e poi fare commenti approfonditi richiederebbe troppo tempo e di gente da seguire ce n'è tanta... ciao!
e tu pensavi di poter applicare a me le categorie mentali dei tuoi amici? :P
si, hai ragione sui commenti sono un stimolo, ma non tanto a scrivere quanto della curiosità e dell'entusiasmo e un possibile indirizzo del come scrivere.
i commenti approfonditi richiedono tempo e il tempo si spende solo dove c'è interesse
PS. i tuoi amici molto probabilmente non sono in grado di seguirti in certe battute e non trovano di meglio da dire
anche a me piace hessercizio, anzi, ci sarebbe stato proprio bene nel mio blog, tra una merla d'artista e l'altra :-)
non ho mai parlato di amici... diciamo conoscenti, interlocutori occasionali... e poi spesso i giochi di parole sono effettivamente stupidi...
il tempo non sempre si ha...
w i ...!!!
ho fatto l'esercizio
Posta un commento
Iscriviti a Commenti sul post [Atom]
<< Home page