Memoria di magnolia
Non è nei denti
la forza
né al fegato
la forma di placenta
che pompa linfa ai rami
e al corpo nudo madreperla.
La porta unta
la maniglia che assottiglia
il varco dell’altrove
giorni di rovi ed ore
di chiarissimo chiarore
l’ onda che sopra
e sotto il ponte arriva
il largo tra le ciglia
come vuoto crepa
di mare meraviglia.
Il credo che ai canoni celesti
si votino i santi ed i poeti
che di parole ormai
la fronte è piena
e larve sulla terra
infestano le orme
della lingua.
Marombra
la forza
né al fegato
la forma di placenta
che pompa linfa ai rami
e al corpo nudo madreperla.
La porta unta
la maniglia che assottiglia
il varco dell’altrove
giorni di rovi ed ore
di chiarissimo chiarore
l’ onda che sopra
e sotto il ponte arriva
il largo tra le ciglia
come vuoto crepa
di mare meraviglia.
Il credo che ai canoni celesti
si votino i santi ed i poeti
che di parole ormai
la fronte è piena
e larve sulla terra
infestano le orme
della lingua.
Marombra
31 Commenti:
vabbè Stefano era meglio ma stasere DOVEVO scrivere qualcosa; come qualcuno ha detto la poesia è terapia!
Anche del sano sesso liberatorio lo e'. E non son mica tanto sicuro che si sudi meno, scrivendo poesie.
Comunque questa al profumo di magnolia e' piuttosto intensa, spero abbia sortito buoni frutti.
Cordialita'
La prima strofa è una autentica perla (o madre-perla).
La vedrei quasi come una poesia a sé. Mi pare dica già tantissimo...
Desiderio è talento cara Ali!
Se "dovevi" non c'è Santo Stefano che tenga... :)
Un abbraccio da bradipo.
Marco
Ps
la larva e la terra e le orme di lingua...
t'è venuta una bella poesia aluccia. scusa commento scemo ma di mattina sono scollegata. ciao e buona giornata. a
se sei scollegata come hai fattoa fare il commento?:-)))
ali, la poesia come terapia è sempre a doppio taglio, però sta volta non si è spezzata in due.
caro haka, non vorrai farmi credere che tu, il principe dei segugi, mi abbia scoperta su questi siti solo adesso!
Circa il sano sesso liberatorio mi piacerebbe essere informata se è cosa che pratichi spesso, efficacemente e con chi.
PS. ricordati che hai comincinciato tu eh :)
marco, madre perla, detto da te assume un suono tutto poetico.
ma lo sai che in una prima stesura tra madre e perla c'era un trattino (o spazio) come hai scritto tu :)
e grazie dei graditi apprezzamenti
infine, Stefano, mio maestro e guida, al quale rinnovo passo dopo passo fiducia e ammirazione, anche leggendo ciò che pensa dell'amore come motore di tutte le cose e dell'odio sentimento agitatore di rivolta, movimento, rinnovamento conversione negazione eppure, a suo modo, generatore anch'esso di vita, per concludere quindi i vari passaggi di pensiero del processo nel parallelismo vita amore. I tuoi processi logici, filosofici sono i miei processi e di averti incontrato sono sempre più lieta.
La poesia l'ho ideata circa una settimana ma solo ieri sera
dopo gli ultimi decisivi colpi di spazzola l'ho mandata alla festa. La mia bambina.
Quella che ho scritto ieri sera invece forse, la posterò in seguito, dopo averla molto limata perchè per certi versi è molto più sconclusionata. ;)
e ducis in fundo la mia anto
grazie grazie grazie bella, detto da te, è un bellissimo commento.
Il seguito di questo discorso è sul tuo blog, a torto o a ragione, a commento della tua ultima ( a torto o ragione perchè che non sono sicura d'averla capita perfettamente)
ali, i colpi di spazzola non naranno mica stati cento, che sennò faresti contento haka:-)
golf, haka è semplicemente tremendo e bada che ti vuole conoscere ma tu tienilo a bada ;)
il numero dei colpi di spazzola non è dato reso noto
marco, dimenticavo:
terra, larva, orma, lingua, la poesia chiede un ritorno che ottiene e si vedi bene :)
nel commento precedente stefano
"i vari passaggi di pensiero del processo"
avrebbe dovuto essere "i vari passaggi del processo di pensiero"
comunque spesso faccio errori, me ne accorgo dopo, non sempre rileggo prima di postare, non sempre correggo, il senso si capisce spero e il mio correttore di bozze è un perditempo :)
golf ragazzaccio scollegata intendevo di testa, scollegata ma collegata quel tanto per capire che mi piacque poesia di aluccia. poesia di madre e di perla e di magnolia. :-) ali mica l'ho capito a quale mia ultima ti riferisci. ciaos a todos antos
non l'hai capito perchè sei scollegata? :P
l'ultima sul blog color verde splendido
Ali uno ali uno
'a tre ghiuorne stò diuno/
ali duie ali duie
meglio a te ca a uno 'e nuie/
ali tre ali tre
vienetenne 'mbraccio a me/
ali quatto ali quatto
mò t''o dongo e mò t''o schiatto/
ali cinche ali cinche
trasatenne 'a part''e dinto/
ali sei ali sei
datemelle 'e robbe meie/
ali sette ali sette
'o tuppo 'e mammeta 'int''o vasetto/
ali otto ali otto
baccala' cu 'a carna cotta/
ali vient ali vient
tireme nat'o vaso e so' cuntent.
dai su haka cos'avrò fatto di male?
:(
Tu? Nulla di male! Pero' ora so che non sei partenopea (senno' sapresti che "vaso" sta per "bacio";)
Cordialita' e sorrisi
mi piace.
Non so come mai, poi, mi fa venire in mente un meriggiare pallido ligure, in cerca di varchi verso il mare dalla collina che digrada, con una magnolia sullo sfondo.
...perla di mare...perla di madre...
'notte Ali. :)
Posia teorica con grazia manieristica. Mi piace. erminia
Quindi ti sei votata a canoni celesti?
Narrando non lo so, votarsi significa acquistare anche consapevolezza delle proprie scelte, scelte a cui poi mantenersi fedeli per coerenza. significa inoltre e prima ancora sentirsi d'essere santa o poetessa.
Certamente sto rivalutando la forma e allora accade quel che è sotto gli occhi, che una poesia come questa, che ha avuto una lunga gestazione un lavoro di lima e ricerca delle parole e del loro suono, piaccia.
Ecco questo PER ME è sorprendente.
ciao anto non ti riferivi a a me ma il senso poteva essere quello, mi associo a fabry, anche a me la tua poesia è piaciuta
Erminia cara, è un grande onore averti qui commentare questa mia. Anche in poche parole c'è tutto il tuo spessore. e grazie
marco che dirti...mumble mumble...
vermetto mio! :)))
haka, non sono partenopea sennò avrei già incontrato Vocativo ed Erminia.
Non credi? ;)
A te voglio dire perchè s'intitola memoria di magnolia.
Il titolo è del tutto avulso dal testo, tranne, forse nel fatto che magnus, che compone la parola magnolia significa grande.
Un fiore di magnolia è il primo fiore che ho ricevuto in dono. Con me c'era mio padre, eravamo andati a fare una visita ad un suo anziano conoscente che aveva casa con il giardino. Al momento del commiato quel signore mi porse il fiore con una eleganza d'altri tempi, tenendolo quasi a coppa tra le mani tanto era corto il gambo, dicendo ch'era gentile omaggio alla mia grazia femminile. All'epoca, come da clichè, io mi sentivo un elefante. Non ho più dimenticato quel gesto, quel signore, quel momento.
Perciò trovo bellissimo il fiore di magnolia.
piccola dovuta correzione, Ali, io e vocativo NON siamo partenopei: siamo di Salerno,salernitani.....
:) [non è una pignoleria: è una bella differenza]
(erminia)
bella memoria della manolia, Ali...davvero come in un film...
in Inghilterra molti scelgono come albero da piantare dinanzi alla propria casa, un albero di magnolia con quei suoi fiori grandi, enormi, rosa-bianchi, divini, che guardano in alto.
bellissimi...
... grazie per il "vermetto mio" Ali. :)
Il fiore della magnolia poi, e quello a campana dello stramonio sono i miei fiori preferiti... ;)
Splendida coincidenza: da bambino il mio vicino aveva un’ampia magnolia, che straripava nel nostro viale. Da quella rubai un fiore per donarlo ad una coetanea; credo il mio primo omaggio floreale.
Saluti ai miei conterranei erminia e vocativo; alivento qualche volta dovrai farci visita, ti porteremo a gustare il gelato alla nocciotella del “Bar Nettuno” del quale voc ed io siamo appassionati cultori, e poi la scazzetta di “Pantaleone” e il calzone ripieno di scarole del “Vicolo della neve”… poi magari ci mettiamo tutti a dieta :-P…
Antonio il tuo invito mi ha fatto venire l'acquolina in bocca...non so come farò a resistere :))))
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