4.06.2007

Mihi

Nun ce lo gibi gibilem
un cadi satta satta rem
imperformante massi casutra
anda cadave salena in tana
e datu a notti lavacri infiera
sinerva pena traciminante
prismata muri sacra intravati
arrocca suora sorta velata
anvasta nova impreversante
nivera mihi divelaniante.

.
.
.
.
.
.
(il testo è un automatismo espressivo
in lingua inesistente)

12 Commenti:

Anonymous Anonimo ha detto...

Tibi auguri affettuosi per uno splendido fine settimana pasquale.
Ciao, ciao :)

4/06/2007 11:55:00 PM  
Blogger alivento ha detto...

Antonio, ricambio di vero cuore.

4/07/2007 03:27:00 PM  
Anonymous Anonimo ha detto...

mi piace questa lingua inesistente. auguri cara aluccia. antonella

4/07/2007 05:52:00 PM  
Blogger alivento ha detto...

potrei proporla come auto(matismo)ritratto sul blog Erodiade.

che ne dici?

auguri antonelluccia

4/07/2007 07:25:00 PM  
Anonymous Anonimo ha detto...

quelli sono affari tuoi :-)

4/07/2007 09:31:00 PM  
Anonymous Anonimo ha detto...

se vuoi te la traduco, ne ho capito anche il senso :-)

4/07/2007 09:31:00 PM  
Blogger alivento ha detto...

evvai!
Muoio di curiosità ci speravo che qualcuno la capisse.
tiprego tiprego tiprego
procedi, seziona, traduci, commenta, sviscera ogni senso/sentimento.

4/07/2007 09:48:00 PM  
Anonymous Anonimo ha detto...

eccola:


Non c’è gioia e giubilo
nel giacere nel sonno
nella performance e nel sesso
si fa cadavere, s’aliena l’anima
ma nella notte si purifica la fiera
si snerva e la sua pena tracima
si fa prisma nei muri e nelle sacre travi
diventa suora, si arrocca, si vela
la sua nuova veste imperversa e si versa
come la neve si scioglie e lava.

che ne dici? antonella

4/07/2007 10:44:00 PM  
Anonymous Anonimo ha detto...

ora me la posto nel mio, posso? come traduzione della tua naturalmente. a

4/07/2007 10:45:00 PM  
Blogger alivento ha detto...

si che puoi! :)
e semprepiù mi accorgo che questo può essere il mio auto(matismo)ritratto

4/07/2007 11:48:00 PM  
Anonymous Anonimo ha detto...

Molto interessante, mi attrae decisamente, in sé e anche perché mi incuriosisce quanto si possa senza codificazioni avvicinarsi alle soglie del non detto e dire. fortemente.
Ossodiseppia

4/08/2007 11:07:00 AM  
Blogger alivento ha detto...

è nata in un giorno dopo una notte, per un bisogno di dire fortemente che non trovava sbocco nelle parole, nel convincimento che qualcuno avrebbe percepito il non detto in sobbolire

4/08/2007 09:57:00 PM  

Posta un commento

Iscriviti a Commenti sul post [Atom]

<< Home page


Heracleum blog & web tools
Contatore siti